Come addolcire il caffè senza zucchero? Ecco le migliori alternative

Alcuni amano il gustare il caffè rigorosamente amaro, ma c’è pure chi non riesce proprio a fare a meno del gusto dolce. Insomma l’espresso si può bere davvero in tanti modi, ma bisogna far presente che l’aggiunta di zucchero bianco raffinato viene spesso sconsigliata per chi deve seguire un preciso regime dietetico e vuole mantenersi in forma.

Solitamente chi sceglie di dolcificare il caffè opta, quasi in automatico, proprio per lo zucchero bianco o per quello di canna, ma in realtà esistono numerose opzioni maggiormente salutari sulle quali poter spaziare. 

Vediamo, quindi, come addolcire il proprio caffè evitando di ricorrere al solito zucchero.

Migliori alternative allo zucchero per dolcificare il caffè

Si dice che i veri intenditori di caffè non aggiungono mai alcun dolcificante, perché solo in questa maniera sarà possibile degustare in modo corretto il caffè ed apprezzarne tutto l’aroma, la cremosità e il gusto intenso. Insomma, per godere appieno dell’espresso la soluzione più drastica, a detta di tanti, sarebbe quella di dover definitivamente rinunciare allo zucchero.

Esistono, tuttavia, molte persone che non riescono a bere il caffè amaro, perché è proprio quella piccola nota di dolcezza a fare la differenza e che rende più piacevole la giornata. 

In ogni caso è bene sapere che le alternative allo zucchero non mancano di certo e per questo sarà possibile sperimentare le varie proposte naturali contraddistinte da sapori più o meno forti.

Miele

Sicuramente questo rappresenta uno dei dolcificanti più usati e apprezzati in natura. Siamo di fronte a un vero e proprio alimento la cui unica nota negativa potrebbe essere rappresentata dall’eccessiva aromaticità

Non tutti, infatti, gradiscono bere il caffè con un cucchiaino di miele, perché il sapore autentico potrebbe essere compromesso. Per ovviare a questo inconveniente è bene prediligere il miele d’acacia, in quanto abbastanza delicato e più neutro rispetto alle altre varietà.

Zucchero di canna integrale

Un altro valido modo per addolcire il caffè quotidiano consiste nell’usare lo zucchero di canna integrale, un prodotto abbastanza simile a quello bianco per ciò che riguarda il sapore. 

Occorre segnalare che lo zucchero di canna integrale, ovvero il frutto della prima estrazione del succo di canna, è originario del Brasile ed è amato soprattutto per il retrogusto che rimanda alla liquirizia. Si caratterizza inoltre per la consistenza granulosa ed è semplice da riconoscere per il colore brunito.

Melassa

Ulteriore dolcificante che si sposa molto bene con il caffè è la melassa, ricavata dalla barbabietola e dallo zucchero di canna. Questo prodotto racchiude non solo fruttosio, saccarosio e glucosio, ma anche potassio, acido fosforico, fibre, minerali e vitamine del gruppo B. 

Chi sceglie di aggiungere melassa al proprio espresso dovrà prestare attenzione al tipo di prodotto e preferire, possibilmente, solo quelli di provenienza biologica.

Stevia

In commercio oggi è abbastanza facile reperire un edulcorante naturale chiamato stevia, molto utilizzato dagli indigeni del Brasile e del Paraguay. Più nel dettaglio, da questo vegetale è possibile estrarre un prodotto che racchiude zero calorie e che assicura al contempo un potere dolcificante nettamente superiore a quello del saccarosio. 

La stevia riesce a rendere l’espresso molto più gradevole perché offre un retrogusto di liquirizia.

Succo d’agave

Il succo o sciroppo d’agave, altro non è che la linfa dell’omonima pianta, molto ricca di sali minerali e oligominerali. Siamo di fronte a una soluzione dall’elevato potere dolcificante, vista la presenza del fruttosio. 

Rispetto al miele non presenta particolari note di sapore e ha anche una consistenza maggiormente fluida.

Polvere di cacao

Quando arriva il momento di rendere dolce il caffè evitando di ricorrere allo zucchero, c’è sempre la polvere di cacao amara. Basta solo aggiungere un cucchiaino di cacao in polvere nel caffè caldo o freddo per ritrovare subito la carica e affrontare la giornata con più grinta.

Olio di cocco

L’olio di cocco si aggiunge spesso nel caffè non solo per dolcificare e ottenere un delizioso aroma, ma anche al fine di poter fare il pieno di antiossidanti. Questo olio favorisce inoltre il benessere dello stomaco, in quanto serve a contrastare l’eccessiva acidità o i reflussi gastrici.

Latte

Di certo uno dei sistemi più semplici per fare in modo che il proprio espresso diventi subito più dolce consiste nell’usare il latte, in quanto questo alimento contiene una sostanza zuccherina chiamata lattosio. 

In realtà si tratta di una pratica abbastanza diffusa non solo fra le mura domestiche ma anche nei bar. Meno utilizzato, invece, è il latte condensato che viene aggiunto per preparare i dolci o le creme spalmabili.

Addolcire il caffè senza zucchero: altre cose da sapere

Prendere il caffè è un vero rito che il più delle volte richiede la necessaria aggiunta di zucchero, ma questa soluzione non è di certo l’unica. Alla luce di quanto spiegato, infatti, ci sono diverse opzioni che consentono di assaporare un espresso non completamente amaro e dal gusto avvolgente.

Quando poi il miele, lo zucchero di canna integrale, la melassa, la stevia, il succo d’agave, la polvere amara di cacao, l’olio di cocco oppure il latte non dovessero soddisfare le proprie aspettative in termini di gusto, si può fare comunque una pausa gourmet unica grazie ai cucchiaini di pasta frolla, da usare in sostituzione di quelli tradizionali e che daranno quel tocco in più alla degustazione.

Questi golosi cucchiai friabili non servono solo ad addolcire, ma permettono di presentare il caffè in maniera sfiziosa, così da lasciare i propri ospiti piacevolmente sorpresi!

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